VOLUNTARY BIS

Venerdì 8 Aprile 2016

Pausa di riflessione per la riapertura della Voluntary Disclosure? Sembra questo l’interrogativo degli autori (Marco Mobili e Giovanni Parente) nell’articolo de “Il Sole 24 Ore” del 6 Aprile 2015; a seguito della pubblicazione della lista dei Panama Papers. A pesare su uno stop dei lavori per una riapertura della Disclosure è l’inopportunità politica di fornire una copertura preventiva a eventuali illeciti fiscali così come al riciclaggio e al nuovo reato di autoriciclaggio. Il successo dell’operazione conclusasi a fine 2015 (V.D.), con un gettito stimato di 3,8 miliardi e circa 130 richieste di adesione ha spinto il Governo a riprendere in mano il dossier. Non si può escludere a priori che, una volta conclusa l’analisi più dettagliata delle 800 posizioni di italiani che sembrerebbero coinvolti dai Panama Papers, la pratica possa essere riaperta nei prossimi mesi, magari già in estate.
Vale la pena di ricordare, in merito alle possibili utilizzazioni delle varie liste di contribuenti legate a scandali internazionali, il contributo dei giornalisti Bernasconi e Schurch pubblicata nella “Rivista di Diritto Tributario”, numero 6 del 2015. (Vai al contributo)

FONTE: Marco Mobili e Giovanni Parente, Il Sole 24 Ore, 6 Aprile 2016
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