Segnaliamo il contributo di Marco Piazza, ne “Il Sole 24 Ore” del 16 Novembre 2016, riguardante le principali particolarità della Voluntary bis. Oltre all’estensione della regolarizzazione ai periodi d’imposta 2014 e 2015 e alla proroga dei termini di accertamento scadenti dal 1° gennaio 2015 fino al 31 Dicembre 2018, interessante è la puntualizzazione di Piazza sul meccanismo di autoliquidazione che porterebbe all’esclusione di controlli a campione delle pratiche presentate, in virtù da ciò che è previsto dal nuovo art. 5 octies, lettera E, del Dl167/1990, che prevede in caso di autoliquidazione, la comunicazione al contribuente via Pec in merito all’avvenuto perfezionamento della pratica. La norma non specifica però, i tempi degli uffici per adempiere a tale compito. La preoccupazione è che, “a causa della normativa antiriciclaggio, gli intermediari non “sblocchino” le disponibilità delle attività rimpatriate fino al ricevimento della comunicazione”.

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